Partenza: Stazione di San Pantaleo
Percorrenza: 60 minuti circa
Difficolta’: facile
Attrezzatura: Scarpe da trekking
Scendendo alla stazione di San Pantaleo si sale lungo la scalinata che porta al borgo di San Pantaleo da dove si prosegue verso destra, percorrendo la stradina principale verso Sant’Antonino. Scendendo invece alla stazione di Sant’Antonino troviamo sulla destra la mattonata in discesa che porta al borgo omonimo. Da entrambi i percorsi, una volta raggiunto il borgo di Sant’Antonino, si scende sulla sinistra della Chiesa medievale e, arrivati in fondo, si gira nuovamente a sinistra fino ad arrivare alla strada carrabile dalla quale si accede al ponte del 1300 detto “di Sant’Antonino”. Svoltando invece a destra si raggiunge il ponte di San Pantaleo.
Oltrepassando il ponte, si imbocca il sentiero sulla sinistra che entra nel bosco; una volta usciti dal bosco, si incontra una scalinata di mattoni. In fondo ad essa, sempre scendendo, si svolta ancora sulla sinistra per raggiungere, infine, una piattaforma di cemento dalla quale si può vedere, sulla destra, un sentierino in discesa che porta all’entrata della galleria del Ponte Sifone.
Edificato tra il 1837 e il 1840 su progetto di Carlo Barabino, è alto 25.50 m e lungo 380.35 m.
Il ponte è transitabile a piedi* e con le sue 19 arcate, attraversa lo splendido cimitero monumentale di Staglieno e offre una vista panoramica estremamente suggestiva sulla Valle del Veilino e sui tracciati più antichi dell’acquedotto.
*Apertura del Ponte Sifone sul Veilino a cura dell’Associazione Aegua Fresca