Partenza: Stazione Campi
Percorrenza: 4 ore circa
Dislivello: 400 metri
Attrezzatura: Scarpe da trekking
Alle spalle della città si trova un incredibile sistema di mura e fortificazioni immerso in un contesto naturale quasi incontaminato e di innegabile bellezza. I baluardi della cinta di Genova sorgono imponenti tra questi pendii soleggiati. Il Diamante sul monte omonimo, sede di sanguinose battaglie tra Austriaci e Francesi; i due Fratelli, il Maggiore e il Minore, così chiamati per la differenza di altitudine e dimensione; Il Puin, in genovese “padrino” che sembra vegliare sui due Fratelli e lo Sperone, il più imponente della linea fortificata.
Dalla stazione di Campi, si risale a piedi lungo il crinale spartiacque fino al Forte Diamante in circa 30 minuti. Da Forte Diamante si può percorrere, tornando verso Genova, l’intero giro dei forti: incontrando le rovine del Fratello Maggiore, purtroppo demolito alla fine degli anni Trenta per far posto a postazioni antiaeree, si procede lungo un sentiero che porta al Fratello Minore, in posizione dominante sulla Val Polcevera.
Proseguendo dal Fratello Maggiore, il successivo incontro è con Forte Puin, edificato in epoca contemporanea ai due Fratelli (XVIII secolo) e costituito da una torre a base quadrata, circondata da bastioni a forma di stella. E’ il più piccolo dei forti genovesi e nel 1963 fu dato in concessione ad un privato che lo restaurò, utilizzandolo per anni come abitazione privata.
Proseguendo verso Forte Sperone e Forte Castellaccio, si può quindi raggiungere la Funicolare del Righi
www.amt.genova.it/amt/trasporto-multimodale/funicolari
Da Forte Diamante o dal Fratello Minore si può ridiscendere a Campi per il viaggio di ritorno a Genova oppure per la prosecuzione della gita verso Casella.